Quattro siriani su cinque - è stato ricordato - vivono nella povertà e in difficoltà. Il Paese ha perso circa quattro decenni di sviluppo economico, ha azzerato il suo Pil; l'aspettativa media di vita si è accorciata di 20 anni, tre milioni di bambini non vanno più a scuola. "Bisogna porre fine a questa catastrofe, le cui conseguenze stanno mettendo in pericolo la pace e la sicurezza internazionali e trasformando la regione in un rifugio sicuro per organizzazioni terroristiche", ha detto l'emiro del Kuwait. L'intero Medio Oriente è a rischio di destabilizzazione per il fiume di profughi siriani che si sta riversando nei paesi confinanti, ha spiegato Antonio Guterres, l'Alto Commissario dell'Onu per i rifugiati, il quale ha rivolto un appello all'Europa perché tenga aperti i suoi confini almeno ai rifugiati siriani. Il peso non può più essere sopportato dai paesi confinanti. Il numero di profughi presenti in Libano sarebbe l'equivalente - ha esemplificato - di oltre 22 milioni di rifugiati in Germania o di 88 milioni negli Stati Uniti. (ANSAmed).
Siria: mondo mobilitato in aiuti in assenza soluzione crisi
3,8 mld $ da Conferenza Donatori, ma ne servono ancora di più
Quattro siriani su cinque - è stato ricordato - vivono nella povertà e in difficoltà. Il Paese ha perso circa quattro decenni di sviluppo economico, ha azzerato il suo Pil; l'aspettativa media di vita si è accorciata di 20 anni, tre milioni di bambini non vanno più a scuola. "Bisogna porre fine a questa catastrofe, le cui conseguenze stanno mettendo in pericolo la pace e la sicurezza internazionali e trasformando la regione in un rifugio sicuro per organizzazioni terroristiche", ha detto l'emiro del Kuwait. L'intero Medio Oriente è a rischio di destabilizzazione per il fiume di profughi siriani che si sta riversando nei paesi confinanti, ha spiegato Antonio Guterres, l'Alto Commissario dell'Onu per i rifugiati, il quale ha rivolto un appello all'Europa perché tenga aperti i suoi confini almeno ai rifugiati siriani. Il peso non può più essere sopportato dai paesi confinanti. Il numero di profughi presenti in Libano sarebbe l'equivalente - ha esemplificato - di oltre 22 milioni di rifugiati in Germania o di 88 milioni negli Stati Uniti. (ANSAmed).