Le bellezze italiane, ha ricordato il diplomatico, ''sono patrimonio dell'umanita' e vanno assolutamente tutelate''. Roma, in particolare, ''e' un museo a cielo aperto, un tesoro che rappresenta una ricchezza economica che se ben sfruttata supererebbe il valore del petrolio dal momento che i beni culturali non si esauriscono mai''. In futuro, promette, il suo Paese ''e' pronto a collaborare culturalmente con Roma, nell'ambito del 50esimo anniversario delle relazioni diplomatiche fra Italia e Kuwait''.
La 'Rosa della Simpatia', è andata anche a un altro esponente del mondo arabo: la prof.ssa Gihane Zaki, prima direttrice donna a guidare l'Accademia d'Egitto di Roma, ''polo culturale di grande valore per la diffusione in Italia della cultura araba e africana''. Vince per ''il suo costante impegno a rafforzare gli scambi culturali tra tra Roma e Il Cairo'', ma anche per la particolare attenzione riservata ai bambini grazie ai laboratori organizzati nella biblioteca del prestigioso istituto e volti a fare crescere la loro conoscenza della storia in modo diretto. (ANSAmed).