Con il sostegno del ministero della cultura libico e degli esperti della Cineteca di Bologna, il programma Euromed Audiovisual si cimenterà anche nell'esame delle condizioni dell'archivio nazionale cinematografico in Libia, per valutare i bisogni e redigere un piano di conservazione di tutto il patrimonio dell'audiovisivo.
In collaborazione con la rete MEDIS, l'associazione dei distributori cinematografici del Sud del Mediterraneo, il programma Ue continuerà inoltre a concentrarsi anche sull'educazione alla cultura cinematografica nella regione. Dopo i seminari in Egitto e Marocco, Euromed Audiovisual continuerà a sostenere la proiezione di film per un pubblico giovane con relativi programmi didattici, in altri Paesi dell'area del Sud del Mediterraneo. Il programma Euromed Audiovisual III finanziato dall'Ue cerca di contribuire al rafforzamento delle capacità del settore cinematografico nei Paesi partner del Sud (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Marocco, Territori palestinesi, Siria e Tunisia), oltre che alla comprensione reciproca e al dialogo interculturale.(ANSAmed).