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Libano: anche 3 bambini morti in violenze nel nord-est

Continuano combattimenti tra esercito e jihadisti da Siria

04 agosto, 12:15

(ANSAmed) - BEIRUT, 4 AGO - Anche tre bambini della stessa famiglia sono morti nei combattimenti che da tre giorni infuriano nel nord-est del Libano tra l'esercito e forze jihadiste infiltratesi dalla Siria, secondo quanto reso noto dall'agenzia libanese Nna. Secondo una fonte militare citata dall'agenzia Afp, i morti tra i soldati sono 16. La radio Voce del Libano parla di almeno 50 vittime tra i jihadisti.

Dopo una breve tregua notturna, sono ripresi stamane i combattimenti presso la frontiera con la Siria tra l'esercito di Beirut e jihadisti infiltratisi dal Paese vicino da sabato, quando sono iniziati gli scontri a seguito dell'arresto da parte delle forze libanesi di un siriano accusato di appartenere al Fronte al Nusra, la branca siriana di Al Qaida.

I combattimenti si svolgono ad Arsal, una cittadina dell'alta valle della Bekaa a maggioranza sunnita, come la maggior parte dei ribelli che combattono il regime di Damasco e i gruppi jihadisti. Nei bombardamenti e' stato colpito il deposito di gas della cittadina ed e' scoppiato un grande incendio. Di primo mattino centinaia di civili sono riusciti a lasciare Arsal approfittando della tregua. Ma secondo i media libanesi l'esercito impedisce ai siriani che hanno trovato rifugio in questa regione di partire.(ANSAmed).

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