(ANSAmed) - BEIRUT, 10 NOV - Come ormai di consueto, l'Unifil
ha preso parte alla maratona di Beirut, disputata ieri, a
suggello del forte legame che lega al Libano i peacekeepers
della forza dell'Onu schierata al confine con Israele. In testa
agli oltre 200 partecipanti di Unifil, tra caschi blu e
personale civile, il generale Luciano Portolano, comandante
della missione.
La partecipazione di Unifil e' stata molto apprezzata dalle
autoritá governative libanesi presenti sul posto. Nel corso dei
colloqui avuti con il generale Portolano hanno ribadito
l’impegno del governo per il conseguimento della piena
applicazione della risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza
dell'Onu e hanno, ancora una volta, espresso apprezzamento per
l’operato dei caschi blu nel sud del Paese.
"Noi siamo qui su invito della gente libanese e lavoriamo per
loro" ha sottolineato Portolano. "Ricevere affetto e stima dalle
tante persone incontrate - ha aggiunto - é motivo di orgoglio
per la consapevolezza dell’ottimo lavoro che Unifil sta
svolgendo, a supporto del governo e delle forze armate per il
mantenimento della stabilitá nel sud del Libano". (ANSAmed).