(ANSAmed) - MADRID, 28 GEN - Cinque anno dopo l'entrata in
vigore del regolamento di funzionamento e regime interno ai
Centri di soggiorno per stranieri (Cies), il Tribunale Supremo
spagnolo ha annullato 4 articoli, considerandoli contrari alla
legge di immigrazione e alla giurisprudenza della Corte
costituzionale spagnola. La sala terza del Tribunale Supremo ha
annullato in particolare l'articolo 55,2 del regolamento, che
consentiva le perquisizioni integrali degli immigrati,
denudandoli completamente, informano fonti giuridiche. E un
altro articolo polemico, che non riconosceva il diritto delle
famiglie internate nei Cies di risiedere assieme, nello stesso
alloggio, contrariamente a quanto stabilito dalla normativa
europea.
La decisione è stata adottata dall'alto tribunale sulla base
di un ricorso, che è stato parzialmente accolto, presentato da
tre organizzazioni sociali per i diritti umani, la Federacion
Andalusia Acoge, SOS Racismo e l'Associacion Pro Derechos
Humanos. Le motivazioni della sentenza saranno rese note nei
prossimi giorni. (ANSAmed).