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Siria: fonte Hezbollah, da Russia e Iran solo 'esperti

Responsabile militare a ANSA; già 900 miliziani caduti in Siria

10 settembre, 11:57

(ANSAmed) - BEIRUT, 10 SET - Sono solo 'esperti' militari quelli inviati da Russia e Iran in Siria. Lo dice in un'intervista all'ANSA Abu Zalem, responsabile militare di Hezbollah e reclutatore a Beirut di miliziani sciiti che combattono al fianco delle truppe di Damasco. "In Siria non abbiamo bisogno di truppe da Mosca e Teheran, ma di strateghi", aggiunge Zalem, il quale aggiunge che sono gia' 900 i miliziani Hezbollah morti in Siria, dove combattono al fianco delle forze lealiste. "Questa guerra continuera', sara' lunga", afferma Zalem. La portavoce del ministero degli Esteri russo, Mari Zakharova, aveva detto ieri che Mosca "non ha mai fatto mistero della sua cooperazione militare con Damasco", confermando la presenza di "specialisti russi" e la fornitura di armi. Per quanto riguarda l'Iran, la presenza di consiglieri militari dei Guardiani della Rivoluzione e' un fatto noto da diverso tempo.

Alcuni di loro sono anche rimasti uccisi, tra i quali un generale dei Pasdaran, colpito lo scorso gennaio con ufficiali Hezbollah in un raid israeliano sul Golan siriano.

Negli ultimi giorni fonti americane hanno parlato di un rafforzamento della presenza militare russa, in particolare lungo la costa mediterranea, dove Mosca dispone della base navale di Tartous, l'unica nel Mediterraneo. Fonti libanesi anonime citate oggi dal quotidiano Daily Star affermano che la Russia potrebbe decidere di inviare anche truppe sul terreno, mentre l'esercito del presidente Bashar al Assad appare sempre piu' in difficolta'.

Abu Zalem ha confermato il ruolo fondamentale delle milizie Hezbollah nel conflitto siriano. "Le forze di Assad - ha detto - non hanno esperienza di guerriglia, dei combattimenti di strada, ma noi sì".(ANSAmed).

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