L'iniziativa è stata presentata dalla responsabile della delegazione della Ue a Beirut, Christina Lassen, e dal ministro di Stato per le Riforme amministrative, Nabil De Freige. I progetti, denominati Swam I e Swam II, prevedono la costruzione o l'amplkiamento di otto nuove discariche e otto impianti per il trattamento dei rifiuti solidi e la fornitura di cassonetti, camion per la raccolta dei rifiuti e compattatori.
Si prevede che circa due milioni di cittadini, in 280 municipalità del Libano, beneficeranno di queste iniziative.
Secondo l'ambasciatrice Lassen, saranno creati oltre 600 posti di lavoro E si arriverà a trattare 2,395 tonnellate di di rifiuti al giorno. (ANSAmed).