Gli incontri hanno offerto tra l'altro la possibilità per uno scambio di valutazioni sullo sviluppo del quadro di sicurezza interna ed esterna, anche alla luce delle gravi violazioni della Risoluzione 1701 del 20 dicembre e 4 gennaio scorsi, con attacchi reciproci tra le milizie sciite libanesi di Hezbollah ed esercito israeliano, che hanno minacciato di compromettere la situazione e quanto di buono fatto sinora nel Sud del Paese.
Questo giro di colloqui cade alla vigilia del primo tavolo "tripartito" dell'anno, nel cui ambito il Libano e Israele, che non hanno alcun tipo di relazione diplomatica, si confrontano direttamente grazie con la mediazione del comandante di Unifil.
(ANSAmed).