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Libano: Ban Ki-moon, eleggere presidente il prima possibile

'Vuoto istituzionale rischioso'. Fondi per accoglienza profughi

24 marzo, 19:35

(ANSAmed) - BEIRUT, 24 MAR - Il Libano deve "mettere fine il prima possibile al vuoto istituzionale eleggendo il presidente della Repubblica". Lo ha detto oggi il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, dopo avere incontrato a Beirut il primo ministro, Tammam Salam. Da 22 mesi, ormai, il Parlamento libanese non riesce a trovare un accordo per eleggere il capo dello Stato a causa delle divisioni tra uno schieramento a guida sciita, alleato della Siria e dell'Iran, e uno sunnita, vicino all'Arabia Saudita. Inoltre, la stessa assemblea ha deciso di estendere per quattro anni il proprio mandato senza elezioni popolari, che si sarebbero dovute svolgere nel 2013. "Siamo preoccupati per la situazione politica in Libano, che non serve la stabilità", ha aggiunto Ban, che ha cominciato oggi una visita di due giorni insieme con il presidente della Banca Mondiale, Jim Yong Kim, e il presidente della Banca islamica per lo sviluppo, Ahmed Mohamed Ali Al-Madani.

Quest'ultimo ha reso noto di avere firmato cinque accordi per un totale di 370 milioni di dollari a sostegno del Libano, che deve far fronte alla presenza di oltre un milione di profughi siriani, rispetto a una popolazione locale di soli 4 milioni.

Il presidente della Banca Mondiale ha invece annunciato lo stanziamento di 100 milioni di dollari nel campo della istruzione, riconoscendo gli sforzi che Beirut fa in questo campo a beneficio dei bambini profughi siriani. (ANSAmed).

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