'Buono, pulito e giusto' deve essere il cibo che consumiamo, ha sottolineato Petrini, ribadendo più volte che la gastronomia non si occupa solo di ricette, ma di tutto il processo di produzione ed elaborazione del cibo, nel rispetto degli equilibri naturali. E nel rispetto degli agricoltori, ha sottolineato, "che devono essere pagati il giusto". Petrini ha quindi esortato anche i suoi lettori libanesi a proteggere le tradizioni gastronomiche del loro Paese, perché se si perdono, ha avvertito, "si perde la vostra storia". (ANSAmed).
Libano: Slow Food a Beirut, Petrini incontra profughi
Il fondatore del movimento è anche ambasciatore della Fao
'Buono, pulito e giusto' deve essere il cibo che consumiamo, ha sottolineato Petrini, ribadendo più volte che la gastronomia non si occupa solo di ricette, ma di tutto il processo di produzione ed elaborazione del cibo, nel rispetto degli equilibri naturali. E nel rispetto degli agricoltori, ha sottolineato, "che devono essere pagati il giusto". Petrini ha quindi esortato anche i suoi lettori libanesi a proteggere le tradizioni gastronomiche del loro Paese, perché se si perdono, ha avvertito, "si perde la vostra storia". (ANSAmed).