La notizia della decisione adottata dai giudici di Tunisi venerdì scorso è stata data ai media questa settimana dal portavoce del tribunale Sofiene Selliti, senza tuttavia fornire le motivazioni del provvedimento. Anche l'Associazione tunisina di giovani avvocati (Atja) aveva reso noto di aver avviato una procedura giudiziaria per impedire che il film arrivasse nelle sale.
Il motivo alcune parole pronunciate dalla protagonista, interpretata dall'attrice israeliana, Gal Gadot, nel 2014 in occasione dell'operazione "Piombo fuso" lanciata da Israele sulla striscia di Gaza per colpire Hamas. La frase dell'attrice incriminata, riportata dall'avvocato Younsi, sarebbe «Noi abbiamo ucciso dei piccoli Hamas».
Il film "Wonder Woman" ha avuto problemi anche in Algeria e Libano dove per motivi diversi è stato per il momento bandito dalle sale. (ANSAmed)