(ANSAmed) - BEIRUT, 28 OTT - Le scuole, le università, le
banche e diverse istituzioni del Libano rimangono chiuse anche
oggi, nell'11/mo giorno consecutivo di proteste popolari senza
precedenti contro il carovita e la corruzione. Le principali
strade del paese rimangono bloccate e la circolazione stradale è
disturbata in varie regioni del Libano. I manifestanti e
attivisti chiedono a gran voce dal 17 ottobre scorso le
dimissioni dell'attuale governo. Citati dai media stamani, il
premier e i ministri libanesi affermano di non avere nessuna
intenzione di dimettersi. Anche il presidente della Banca
Centrale, Riad Salame, ha affermato che le dimissioni del
governo complicherebbero la già difficile situazione economica
del Libano. La protesta popolare proseguirà oggi in tutte le
città del paese, dal nord al sud passando per la capitale Beirut
e includendo roccaforti tradizionali del partito armato sciita
Hezbollah, vicino all'Iran.(ANSAmed).