Gli attivisti e manifestanti libanesi hanno cambiato nelle ultime 24 ore la tattica di disobbedienza civile. E' quanto ha constatato l'ANSA a Beirut e a Tripoli a conferma di quanto riferito da testimoni oculari e attivisti a Sidone e in altre località minori. Gli attivisti hanno da ieri abbandonato la tecnica di interruzione delle strade del Paese, anche sotto la pressione delle autorità e delle forze di sicurezza, e si concentrano sul blocco degli accessi a sedi istituzionali a Beirut e nelle città del Paese, "con l'obiettivo di paralizzare la capacità dello Stato di funzionare a livello locale e, gradualmente, a livello centrale". A Beirut, Tripoli e Sidone sono stati organizzati sit-in di fronte alle sedi della Banca centrale, della società telefonica, della società elettrica, degli uffici del catasto, degli atenei pubblici, delle sedi comunali e delle sedi di alcuni ministeri. Questo ha impedito in alcuni casi ai dipendenti e funzionari di recarsi al lavoro, causando l'interruzione di servizi e funzioni di alcune sedi di enti statali.(ANSAmed). Z10/ S0B QBXB
Libano: migliaia di studenti in piazza contro il governo
Non più interruzione strade ma blocco delle sedi istituzionali
Gli attivisti e manifestanti libanesi hanno cambiato nelle ultime 24 ore la tattica di disobbedienza civile. E' quanto ha constatato l'ANSA a Beirut e a Tripoli a conferma di quanto riferito da testimoni oculari e attivisti a Sidone e in altre località minori. Gli attivisti hanno da ieri abbandonato la tecnica di interruzione delle strade del Paese, anche sotto la pressione delle autorità e delle forze di sicurezza, e si concentrano sul blocco degli accessi a sedi istituzionali a Beirut e nelle città del Paese, "con l'obiettivo di paralizzare la capacità dello Stato di funzionare a livello locale e, gradualmente, a livello centrale". A Beirut, Tripoli e Sidone sono stati organizzati sit-in di fronte alle sedi della Banca centrale, della società telefonica, della società elettrica, degli uffici del catasto, degli atenei pubblici, delle sedi comunali e delle sedi di alcuni ministeri. Questo ha impedito in alcuni casi ai dipendenti e funzionari di recarsi al lavoro, causando l'interruzione di servizi e funzioni di alcune sedi di enti statali.(ANSAmed). Z10/ S0B QBXB