Il premier Saad Hariri si è dimesso a fine ottobre. E da allora il capo di Stato Michel Aoun non ha ancora avviato le consultazioni politiche previste dalla costituzione. Nonostante le banche e le scuole hanno riaperto, la mobilitazione rimane massiccia e diffusa in tutto il paese. Ai cortei di oggi a Beirut hanno preso parte tutte le categorie professionali, tra cui anche i veterani dell'esercito, studenti universitari e delle scuole secondarie, giornalisti, esponenti delle organizzazioni non governative. Stamani i principali leader politico-confessionali si erano invece riuniti nel compound fortificato del ministero della difesa nella località di Yarze, fuori Beirut, per assistere una parata militare "simbolica". (ANSAmed).
Libano: migliaia tornano in piazza in giorno indipendenza
Il premier Saad Hariri si è dimesso a fine ottobre. E da allora il capo di Stato Michel Aoun non ha ancora avviato le consultazioni politiche previste dalla costituzione. Nonostante le banche e le scuole hanno riaperto, la mobilitazione rimane massiccia e diffusa in tutto il paese. Ai cortei di oggi a Beirut hanno preso parte tutte le categorie professionali, tra cui anche i veterani dell'esercito, studenti universitari e delle scuole secondarie, giornalisti, esponenti delle organizzazioni non governative. Stamani i principali leader politico-confessionali si erano invece riuniti nel compound fortificato del ministero della difesa nella località di Yarze, fuori Beirut, per assistere una parata militare "simbolica". (ANSAmed).