(ANSAmed) - BEIRUT, 4 FEB - Un altro giornale libanese, il
quotidiano angolofono The Daily Star, chiude i battenti a Beirut
dopo che una delle radio private più ascoltate nel paese dei
Cedri, Radio One, smette di trasmettere. Prosegue così la
graduale estinzione dei media tradizionali a Beirut, per circa
un secolo considerata la capitale araba con la stampa più libera
e plurale di tutto il Medio Oriente. The Daily Star, di
proprietà della famiglia dell'ex premier Saad Hariri, ha
annunciato di aver sospeso la pubblicazione della sua versione
cartacea. Già nel recente passato altre colonne della carta
stampata libanese erano sparite dalle edicole: as Safir, per
decenni un riferimento per la sinistra libanese e araba; al
Hayat, giornale fondato a Beirut e negli anni '90 del secolo
scorso acquistato dal principe saudita Khaled ben Sultan; al
Mustaqbal, giornale dell'omonimo partito degli Hariri. Il gruppo
Hariri ha perso anche il suo canale televisivo. E hanno chiuso i
battenti anche altri periodici in arabo e in francese. Resistono
per ora il quotidiano al Akhbar, vicino agli Hezbollah libanesi
filo-iraniani, il francofono L'Orient-Le Jour e lo storico
giornale an Nahar.(ANSAmed).