(ANSAmed) - BEIRUT, 3 APR - La Banca mondiale ha oggi
annunciato lo stanziamento di un prestito d'emergenza al Libano
per un valore di 40 milioni di dollari statunitensi per
sostenere il Paese nella crisi del coronavirus. Lo riferiscono
il ministero della sanità di Beirut e la stessa Banca Mondiale.
Il prestito servirà a finanziare l'acquisto di respiratori e
di tamponi per il Covid-19 da fornire agli ospedali pubblici del
paese dei Cedri. Attualmente il Libano non ha un'elevata
capacità di condurre test, e si contano ufficialmente 508 casi
positivi e 17 decessi. Ma i numeri delle vittime della pandemia
potrebbero essere di fatto più elevati.
I media libanesi affermano che questi 40 milioni di prestito
"urgente" vengono in realtà attinti da una somma di 120 milioni
di dollari già stanziata dalla Banca Mondiale nell'ambito di un
progetto chiamato "Lebanon Health Resilience Project". I 40
milioni sono stati sbloccati con un meccanismo d'urgenza alla
luce della crisi.
In corso dal 2017 e che si dovrebbe concludere nel 2023, il
progetto riguarda il sostegno alla sanità pubblica del Libano,
particolarmente svantaggiata rispetto al sistema privato, molto
costoso per le fasce più vulnerabili della popolazione
libanese.(ANSAmed).