Già ieri sera i ministri degli esteri e della difesa israeliani, Gabi AShkenazi e Benny Gantz hanno annunciato di essere pronti ad "aiuti umanitari e medici e immediata assistenza di emergenza" per il Libano.
Intanto Massad Barhum, direttore dell'ospedale di Naharya, nel nord di Israele non distante dal confine con il Libano, ha lanciato, dalla Radio Militare, un appello in arabo ai dirigenti libanesi affinchè inoltrino i feriti direttamente nel suo ospedale sottolineando che non c'è tempo da perdere e che ogni minuto conta per salvare vite umane. Barhum ha detto anche di aver avvertito dalla cittadina il boato dell'esplosione di Beirut. (ANSAmed).