Le fonti citano dei documenti della Sicurezza generale, uno dei servizi di intelligence libanesi. Secondo i documenti, che fanno parte dell'incartamento di una delle due inchieste in corso in Libano sul disastro del 4 agosto, il capo di Stato Aoun e il premier Diab erano stati informati con una lettera privata a loro indirizzata lo scorso 20 luglio. Secondo le fonti di sicurezza, citate dai media, la lettera illustrava i risultati di una indagine interna, aperta lo scorso gennaio, e che concludeva che i prodotti chimici stoccati al porto dovevano esser rimossi immediatamente. Finora il palazzo presidenziale libanese e l'ufficio del premier non hanno commentato le informazioni di stampa. (ANSAmed).
Beirut: media, Aoun e Diab sapevano di sostanze nel porto
Fonti della sicurezza rivelano dettagli inchiesta in corso
Le fonti citano dei documenti della Sicurezza generale, uno dei servizi di intelligence libanesi. Secondo i documenti, che fanno parte dell'incartamento di una delle due inchieste in corso in Libano sul disastro del 4 agosto, il capo di Stato Aoun e il premier Diab erano stati informati con una lettera privata a loro indirizzata lo scorso 20 luglio. Secondo le fonti di sicurezza, citate dai media, la lettera illustrava i risultati di una indagine interna, aperta lo scorso gennaio, e che concludeva che i prodotti chimici stoccati al porto dovevano esser rimossi immediatamente. Finora il palazzo presidenziale libanese e l'ufficio del premier non hanno commentato le informazioni di stampa. (ANSAmed).