Lo scontro, ha proseguito il portavoce militare, è iniziato martedì sera, quando spari sono stati indirizzati dal Libano verso truppe israeliane impegnate in attività operative nella zona di confine, presso la località di Manara. "Nessun militare è stato colpito", secondo il portavoce. Di conseguenza "sono stati sparati razzi illuminanti e proiettili fumogeni verso la zona dell'incidente, ed è stato risposto al fuoco''.
In seguito, ha aggiunto il portavoce, elicotteri ed altri velivoli dell'aviazione militare hanno attaccato postazioni di vedetta degli Hezbollah lungo il confine. Secondo la radio militare, a lanciare l'attacco contro le truppe israeliane al confine sono stati miliziani Hezbollah.
Si tratta, ha precisato l'emittente, del terzo attacco del genere nelle ultime settimane lungo i confini con il Libano e con la Siria. Ieri, durante questi scambi di colpi, gli abitanti di alcuni villaggi israeliani di frontiera sono stati invitati a chiudersi in casa nel timore che ci fosse stata una infiltrazione di miliziani Hezbollah. Nel frattempo, ha aggiornato la radio militare, in quella zona è tornata la calma e gli abitanti sono stati autorizzati stamane a riprendere le normali attività. (ANSAmed).