(ANSA) - PARIGI, 27 AGO - La Francia ha rilanciato oggi
l'appello per la formazione in tempi brevi di un governo e
l'adozione di riforme "urgenti" in Libano, mettendo in guardia
sul rischio che il Paese dei cedri possa "scomparire".
"Il rischio oggi - ha detto il ministro degli Esteri,
Jean-Yves Le Drian, parlando ai microfoni di Rtl - è la
scomparsa del Libano, quindi bisogna prendere queste decisioni".
Facendo eco a quanto detto dal presidente Emmanuel Macron, che si è recato in visita a Beirut il 6 agosto, due giorni dopo la terribile esplosione, Le Drian ha sottolineato che le riforme non possono essere condotte dalla classe politica attuale, invisa ai libanesi: "Si auto-fagocitano fra loro per poi unirsi nella non-azione. Questo non è più possibile e noi lo diciamo con forza". (ANSAmed).
Facendo eco a quanto detto dal presidente Emmanuel Macron, che si è recato in visita a Beirut il 6 agosto, due giorni dopo la terribile esplosione, Le Drian ha sottolineato che le riforme non possono essere condotte dalla classe politica attuale, invisa ai libanesi: "Si auto-fagocitano fra loro per poi unirsi nella non-azione. Questo non è più possibile e noi lo diciamo con forza". (ANSAmed).