Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Beirut: Oxfam, città in ginocchio, allarme coronavirus

Mancano medicine e cibo, accelerare aiuti

04 settembre, 14:22

(ANSAmed) - ROMA, 4 SET - A un mese dalla terribile esplosione, Beirut "è ancora in ginocchio con decine di migliaia di persone che non hanno risorse per rendere di nuovo abitabili le proprie case, un'inflazione alle stelle che fa costare una porta 1.000 dollari, il valore di 2 stipendi. Centinaia di migliaia di persone hanno ancora bisogno di aiuti immediati: cibo, riparo, acqua". E' l'allarme dell'Oxfam che ricorda come il Paese, che importava la maggioranza del cibo necessario al proprio fabbisogno (l'80% dei cereali ad esempio), dopo che il suo principale porto è stato distrutto sta esaurendo le scorte di cibo, medicine, beni di prima necessità.

"Un disastro umanitario - alimentato da disuguaglianze profondissime, dall'aumento dei prezzi e dal Covid-19 - che impedirà il ritorno a una vita dignitosa dei più deboli. Si calcola che 70.000 persone siano rimaste senza lavoro, con una disoccupazione al 33%, mentre l'inflazione ha portato i prezzi dei materiali da costruzione alle stelle", spiega Paolo Pezzati responsabile per le emergenze umanitarie di Oxfam Italia. E' "quasi impossibile prevenire il contagio da Covid tra la popolazione" mentre "il coronavirus non dà tregua e un sierologico costa 100 dollari, inaccessibile per moltissimi: i contagi hanno superato quota 18.900 e crescono di centinaia al giorno, e le strutture sanitarie fanno sempre più fatica a rispondere alle necessità", prosegue la nota sottolineando che "dall'Italia serve un'accelerazione nell'erogazione degli aiuti".

"Ieri abbiamo partecipato all'incontro con la vice ministra Del Re a Beirut nella nostra ambasciata", dice Silvana Grispino, responsabile di Oxfam Italia in Libano sottolineando che è stata un'occasione "in cui abbiamo posto l'attenzione sulla necessità di rafforzare il coordinamento con le ong locali e le organizzazioni della società civile. La cooperazione italiana può giocare un ruolo chiave nel sostenere le esperienze e le conoscenze delle organizzazioni locali per superare questa difficilissima fase che il Libano sta attraversando".(ANSAmed).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati