Il Libano attraversa dal 2019 la sua peggiore crisi economica e politica degli ultimi 30 anni. E a marzo il governo ha dichiarato il default del Paese.
In una nota diffusa oggi ai media di Beirut, Diab ha ricordato che oggi scade il termine posto dalla Alvarez and Marsal, società internazionale di audit basata a New York e a cui era stato affidato a settembre il compito di studiare le carte in possesso della Banca centrale. Secondo fonti istituzionali libanesi, la Banca centrale ha finora messo a disposizione della società internazionale soltanto metà dei documenti richiesti. Diab ha ricordato che la legge sul segreto bancario non si applica in questo tipo di procedura. E ha insistito nel dire che ogni inadempienza della Banca centrale "aumenterà la sofferenza del popolo libanese".(ANSAmed).