(ANSAmed) - BEIRUT, 25 FEB - Sono state indette anche per
oggi a Beirut proteste popolari dopo che le autorità giudiziarie
militari libanesi hanno avviato un processo per "atti legati al
terrorismo" contro oltre 30 manifestanti arrestati a fine
gennaio durante violente proteste contro il carovita e la
corruzione a Tripoli, porto nel nord del paese. Intanto secondo
fonti giudiziarie, citate stamani dai media di Beirut, un minore
che risulta tra gli arrestati, potrebbe essere rilasciato oggi.
Già ieri e nei giorni scorsi decine di manifestanti si erano
riuniti davanti al Tribunale militare di Beirut per denunciare
il procedimento giudiziario contro i manifestanti di Tripoli.
Fermati da un cordone di agenti in tenuta anti-sommossa e da un
recinto di filo-spinato eretto nei pressi del Museo Nazionale e
del Rettorato dell'Università libanese, i manifestanti avevano
ieri alzato striscioni criticando la magistratura e la classe
dirigente del Libano. Ayman Raad, uno degli avvocati dei 35
imputati, ha definito l'accusa del Tribunale militare come
"strumentalizzata per scopi politici". (ANSAmed). (ANSA).