E' quanto reso noto oggi dal Consiglio Supremo Amazigh alla vigilia delle elezioni della costituente e festa nazionale in Libia. La futura assemblea dovrebbe essere composta da 60 membri eletti e divisi equamente tra le tre regioni: Tripolitania (ovest), Fezzan (sud) e Cirenaica (est). Sei seggi saranno assegnati a donne mentre altri sei divisi tra le tre minoranze: i tebu, tuareg e amazigh (berberi).
I candidati per la costituente sono 692 di cui 73 donne, mentre e tra le minoranze 14 tebu, 6 tuareg ma nessun amazigh.
Quest'ultimi, che non hanno presentato nessun candidato al fine di boicottare il processo elettorale, lamentano una marginalizzazione analoga a quella dei tempi di Gheddafi e rivendicano una migliore rappresentanza nella costituente cosi come il riconoscimento delle loro peculiarità culturali nella Costituzione, come la lingua tamazight. Secondo l'ong Human Rights Watch la nuova Costituzione sarà fondamentale per ricostruire lo stato e le istituzioni e se questa escluderà donne e minoranze etniche si rischierà di non garantire la protezione dei loro diritti. (ANSAmed).