Inoltre, a chi chiede se è auspicabile un intervento militare internazionale anti-Isis prima che sia insediato il governo, l'alto rappresentante replica affermando che "la miglior condizione per combattere l'Isis è avere un governo in carica". Per quanto riguarda le opzioni su cui sta lavorando la Ue, Mogherini specifica che allo studio c'è il passaggio di EuNavFor Med "dalla attuale fase 2/B alla fase 3" che implica l'operatività nelle acque interne libiche, aggiungendo che un eventuale ampliamento del mandato della cosiddetta 'Operazione Sophia' potrebbe riguardare "ad esempio l'addestramento della guardia costiera libica".
Inoltre Mogherini ipotizza l'impiego di Eubam, missione per la gestione delle frontiere, per "addestramento, assistenza per il ripristino delle istituzioni e la riforma del settore della sicurezza". (ANSA).