"L'ambasciatore designato", Giuseppe Perrone, "è uno dei migliori conoscitori della regione e delle tematiche politiche del Mediterraneo: ecco perché abbiamo voluto fare ricadere su di lui la scelta", prosegue Alfano.
"Lavoriamo, pertanto, per risultati concreti sui fronti del contrasto alla immigrazione illegale, al traffico di essere umani e sul fronte del controllo dei punti di transito migratorio alla frontiera sud fra Libia e Niger. Compatibilmente con le condizioni di sicurezza - sottolinea inoltre il titolare della Farnesina - miriamo inoltre a migliorare l'interscambio commerciale tra i nostri due Paesi, a rafforzare il raccordo tra i nostri imprenditori e quelli libici e a promuovere le opportunità di investimento, anche nel cruciale rinnovamento delle infrastrutture estrattive e nella cooperazione bilaterale nel campo delle fonti energetiche rinnovabili e degli idrocarburi non convenzionali". (ANSAmed).