(ANSAmed) - ROMA, 13 GEN - Il sedicente 'governo' di Tobruk
guidato da al-Thani non è un'entità riconosciuta dalla comunità
internazionale e mira solo a creare tensioni attraverso
"strumentalizzazioni" che i media possano montare. Così fonti
italiane vicino al dossier inquadrano all'ANSA la presa di
posizione di Tobruk contro la riapertura dell'ambasciata
italiana a Tripoli. Gli stessi ambienti sottolineano come
l'unica autorità legittima e riconosciuta in Libia sia il
Consiglio Presidenziale insediato a Tripoli sotto la guida del
premier Fayez al Sarraj, sostenuto dall'Onu.
Già nei giorni scorsi, d'altra parte, le forze presenti a
Tobruk hanno cercato di strumentalizzare l'invio della nave San
Giorgio della Marina Militare italiana che - inquadrata
nell'Operazione Sophia di EunavforMed, e assieme alla nave
olandese Rotterdam - ha il compito di addestrare personale della
Guardia Costiera libica su richiesta del governo di Tripoli.
(ANSAmed).