Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Libia: appello Alfano, stabilizzazione è interesse di tutti

Per sicurezza e migranti.Appello a comunità internazionale e Usa

21 marzo, 19:17

(ANSAmed) - WASHINGTON, 21 MAR - "La Libia non è un pericolo solo per l'Italia ma per il mondo intero": con questa motivazione il ministro degli Esteri Angelino Alfano ha lanciato dall'Atlantic Council a Washington un "appello alla comunità internazionale perché consideri la Libia una vera priorità per la sicurezza del mondo" e ha auspicato che gli Usa "sostengano la posizione italiana", esercitando "tutta la loro influenza in un processo governato dall'Onu per stabilizzare il Paese". "Finora il conto lo ha pagato solo l'Italia", ha detto il titolare della Farnesina.

Per l'Italia, ha proseguito, la Libia rappresenta una "priorità assoluta per i rischi legati ai flussi migratori e alla sicurezza". Serve "un intervento robusto", "un'azione diplomatica più vigorosa", ha detto, sottolineando che l'Italia appoggia gli sforzi dell'inviato Onu per un dialogo "inclusivo" e auspicando una "riconciliazione tra l'est e l'ovest del paese". La comunità internazionale, a suo avviso, dovrebbe "spingere perché est e ovest trovino una soluzione" e in questo "la leadership dell'Onu è fondamentale". (ANSAmed).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati