La segnalazione conferma lo stresso raccordo che l'Italia sta tenendo con il consiglio presidenziale del premier Fayez Al Sarraj che sta cercando di portare legalità e controllo del territorio nella zona ad ovest di Tripoli come emerso dall'esito degli scontri avvenuti a Sabrata nelle settimane scorse che hanno avuto ripercussioni sulla situazione dei migranti tenuti in centri di detenzione (è stato necessario radunarne in un hangar circa 4.000 mila sparsi in diversi punti di Sabrata). Dal terreno giungono segnali di contatti dell'Ambasciata anche con le municipalità, ad esempio Sabrata e Zuwara, per offrire risposte tempestive alla situazione umanitaria dei migranti seguita alla conclusione degli scontri a Sabratha. L'Unsmil, la missione dell'Onu di supporto in Libia, ieri aveva reso noto che "circa 4.000 migranti" che venivano tenuti in "numerosi centri di detenzione informali" a Sabrata sono stati "trasferiti in un hangar della zona di Dahman" della stessa città costiera libica situata circa 80 km a ovest di Tripoli. (ANSAmed).
Libia: Italia fornisce cibo e medicine a Sabrata e Zuwara
In stretto raccordo con consiglio presidenziale e municipalità
La segnalazione conferma lo stresso raccordo che l'Italia sta tenendo con il consiglio presidenziale del premier Fayez Al Sarraj che sta cercando di portare legalità e controllo del territorio nella zona ad ovest di Tripoli come emerso dall'esito degli scontri avvenuti a Sabrata nelle settimane scorse che hanno avuto ripercussioni sulla situazione dei migranti tenuti in centri di detenzione (è stato necessario radunarne in un hangar circa 4.000 mila sparsi in diversi punti di Sabrata). Dal terreno giungono segnali di contatti dell'Ambasciata anche con le municipalità, ad esempio Sabrata e Zuwara, per offrire risposte tempestive alla situazione umanitaria dei migranti seguita alla conclusione degli scontri a Sabratha. L'Unsmil, la missione dell'Onu di supporto in Libia, ieri aveva reso noto che "circa 4.000 migranti" che venivano tenuti in "numerosi centri di detenzione informali" a Sabrata sono stati "trasferiti in un hangar della zona di Dahman" della stessa città costiera libica situata circa 80 km a ovest di Tripoli. (ANSAmed).