(ANSAmed) - TUNISI, 12 OTT - Le autorità libiche hanno
riconsegnato a quelle tunisine un bimbo di 3 anni, Tamim
Jendoubi, per oltre un anno rinchiuso nelle carceri di Tripoli,
figlio di foreign fighter deceduti in Libia nel raid Usa a
Sabrata nel febbraio 2016. Lo ha reso noto il ministero degli
Esteri tunisino in un comunicato.
Il bimbo rimpatriato su ordine del procuratore generale di
Tripoli verrà affidato al nonno. Si tratta di un caso concluso
con successo grazie ad un'azione diplomatica congiunta tra i due
paesi ma sono ancora decine i minori tunisini, di età compresa
tra i 3 e i 12 anni, figli di foreign fighter rinchiusi nelle
carceri libiche insieme alla madre o peggio da soli essendo
rimasti orfani.
Secondo Monia Jdoubi, segretario generale dell'Associazione
di salvataggio dei tunisini bloccati all'estero, i bimbi in
queste condizioni sarebbero oltre una trentina. (ANSAmed).