Si tratta della prima fase del "Piano d'azione per la Libia" concordato recentemente in sede Onu dall'inviato speciale Onu per la Libia, Ghassan Salamé, che ieri ha coordinato i lavori che "hanno raggiunto un momento cruciale quando entrambe le parti si sono avvicinate a una comprensione più chiara del meccanismo di selezione del Consiglio di presidenza", si legge in un comunicato della Missione Onu di supporto in Libia.
La riunione è stata sospesa per consentire alle due parti di consultarsi con i rispettivi comitati di dialogo della Camera dei rappresentanti (Hor) e dell'Alto Consiglio di Stato.
"Il Comitato congiunto di elaborazione della bozza riconosce che molto lavoro resta ancora da fare e che domani continueranno le riunioni e le consultazioni interne, pienamente consapevole dell'importanza del fattore tempo e delle aspirazioni del popolo libico ad entrare in una fase di certezza rappresentata solamente da uno stato stabile, affidabile e equo" si legge nel comunicato secondo cui la riunione odierna è stata caratterizzata da una forte spinta in avanti volta a finalizzare gli emendamenti all'accordo politico libico. (ANSAmed).