Lo ha detto il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi rispondendo ad una domanda diretta in una conferenza stampa con la collega norvegese. "La nozione di porto sicuro e di Paese sicuro è legata a convenzioni internazionali, che attualmente non sono state tutte sottoscritte dalla Libia", ha spiegato Moavero. "Noi dobbiamo mantenere forte e intensificare il nostro impegno affinché la normalizzazione della Libia porti questo Paese pienamente nell'alveo della comunità internazionale, con il rispetto dei diritti umani e dei diritti fondamentali", ha continuato Moavero.
Il ministro ha sottolineato che "i Paesi europei, e in particolare l'Italia vista la vicinanza geografica, sono molto impegnati nel processo di stabilizzazione della Libia" e la conferenza di novembre a Palermo costituirà un'altra tappa il questo percorso. (ANSAmed).