IL CAIRO - La Francia sta agendo "di concerto sul terreno" con l'Egitto in Libia con il duplice obbiettivo di sostenere la lotta al terrorismo del generale Khalifa Haftar e agevolare una "riconciliazione nazionale".
"Lavoriamo insieme, da diversi mesi, sulla situazione in Libia", ha detto il presidente Emmanuel Macron nella conferenza stampa con il presidente egiziano Abdel Fattah Al Sisi al Cairo. "Il dialogo stretto ci ha permesso di convergere e, soprattutto di agire di concerto sul terreno", ha aggiunto.
"Abbiamo due obiettivi: il primo è la lotta contro il terrorismo e il sostegno a tutti gli attori libici che lottano efficacemente contro il terrorismo nel loro paese", ha aggiunto Macron con implicito ma chiaro riferimento alle forze di Haftar.
Sempre riferendosi agli obiettivi di Francia ed Egitto riguardo alla Libia, Macron ha aggiunto che "il secondo è la riconciliazione nazionale, la sola che permetterà di assicurare la stabilità necessaria". Il presidente francese a questo proposito ha ricordato gli incontri fra il premier libico Fayez Al Sarraj e Haftar del luglio 2017 a Celle-Saint-Cloud nei pressi di Parigi e della primavera dell'anno scorso nella capitale francese. "Siamo riusciti a consolidare un inizio di riconciliazione sul terreno e vigileremo affinché le prossime settimane e i prossimi mesi permettano di avanzare in questa direzione", ha detto ancora Macron aggiungendo che "evidentemente il nostro lavoro si svolge molto strettamente con il rappresentante speciale delle Nazioni Unite", Ghassan Salamè.