I 64, 2 pakistani e 62 di paesi dell'Africa subsahariana, verranno infatti ospitati in un centro a Zarzis.
L'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Iom) e l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr) si occuperanno di coloro che tra essi desidereranno essere rimpatriati o chiedere lo status di rifugiato. L'Ong Forum tunisino per i diritti economici e sociali (Ftdes) ha lanciato oggi un appello per garantire con urgenza la necessaria assistenza psicologica, legale e sociale ai richiedenti asilo in modo da essere ospitati in condizioni rispettose della loro dignità umana. "Le agenzie delle Nazioni Unite presenti nella regione di Medenine devono assumersi la responsabilità della protezione dei rifugiati subsahariani ospitati in condizioni di vita povere e inumane nel centro di accoglienza della città", scrive il Ftdes in un comunicato stampa.(ANSAmed).