Il premier del Governo di unità nazionale libico Fayez al-Sarraj, nel suo incontro a Roma con il premier Conte, "si è appellato agli amici italiani affinché compiano maggiori sforzi, visto il peso internazionale e il posizionamento dell'Italia, per produrre un cambiamento positivo negli atteggiamenti esitanti di alcuni Stati europei e della regione in modo da far cessare immediatamente questa aggressione" portata dalle forze del generale Khalifa Haftar a Tripoli. Lo riferisce la pagina Facebook dell'Ufficio stampa di Sarraj.
Gli sforzi italiani sui Paesi 'esitanti', aggiunge la nota, dovrebbero servire inoltre "a far tornare le forze nei loro acquartieramenti di base da dove sono partite per evitare altro spargimento di sangue in Libia".
"All'inizio dei colloqui", al-Sarraj "si è felicitato per la posizione italiana che è stata chiara nella condanna dell'aggressione contro Tripoli" da parte delle forze del generale Khalifa Haftar: lo riferisce la pagina Facebook dell'Ufficio stampa di Sarraj. Il premier libico, viene aggiunto, "ha messo l'accento sulle relazioni speciali e privilegiate fra la Libia e l'Italia che si sono concretizzate in diverse situazioni": Sarraj "si è felicitato del contributo umanitario dell'Italia durante la guerra condotta dal Governo di accordo (nazionale) contro il terrorismo a Sirte e in diverse altre città".(ANSAmed).