(ANSAmed) - ROMA, 12 GIU - La Farnesina ha disposto un
finanziamento di due milioni di euro a favore dell'Unicef, a
valere sul Fondo Africa, per interventi a protezione dei minori
migranti in Libia, anche tramite il miglioramento delle
condizioni igienico-sanitarie nella zona di Tripoli. Il
progetto, si legge in una nota del ministero, prevede la
creazione di centri di accoglienza per ragazzi vulnerabili a
Tripoli per garantire loro un posto sicuro insieme alle
famiglie, nonché interventi nei campi della sanità e
dell'igiene. Tra questi, in particolare il trattamento della
diarrea infantile, tramite la fornitura di medicine, la
riabilitazione di infrastrutture sanitarie e la depurazione
dell'acqua nelle aree a rischio nella capitale libica.
"Da tempo promuovo le iniziative contro la diarrea infantile,
che rappresenta la seconda causa di morte nel mondo nei bambini
sotto i cinque anni", ha spiegato la vice ministra Emanuela Del
Re. "Con questo progetto, la Farnesina interviene non solo per
portare sollievo in un'area geografica in grande sofferenza, ma
contribuisce anche a migliorare le condizioni e le prospettive
di vita dei minori nel Paese, siano essi libici o migranti".
(ANSAmed).