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Libia: analista, defenestrare Sarraj creerebbe problemi

Fetouri, e in caso saranno le milizie a cacciarlo, non Berlino

20 gennaio, 12:52

(ANSAmed) - IL CAIRO, 20 GEN - Una sostituzione del premier Fayez al-Sarraj nel breve periodo creerebbe più problemi di quanti non ne risolverebbe. Lo ha sostenuto un docente libico, premiato giornalista e analista, Mustafa Fetouri.

"Forzare Sarraj a uscire adesso, se avvenisse, crerebbe ancor più problemi", ha scritto Fetouri all'ANSA. La conferenza di Berlino è stata organizzata "per fermare Paesi stranieri che inviano armi e combattenti, per provare a impegnare grandi Stati ad attuare risoluzioni Onu e nulla più", ha aggiunto il vincitore del premio Ue "Freedom of the Press" rispondendo alla domanda su quale ruolo avrebbe giocato nell'incontro l'ipotesi di trovare un successore del premier "Se Sarraj deve essere spodestato, allora lo faranno le milizie, non Berlino", ha aggiunto Fetouri, già capo dell'unico Dipartimento di Master of Business Administration a Tripoli.

Da valutazioni di altri analisti e indiscrezioni è emerso che la prospettiva di un "rilancio" dell'azione del governo di Tripoli su cui si è lavorato nel giorno della conferenza di Berlino potrebbe concretizzarsi in una sostituzione di Sarraj, assediato non solo dalle forze del generale Khalifa Haftar, ma anche da riottose milizie di incerta fedeltà.

Il ministro dell'Interno Fathi Bashagha è considerato da alcuni come un possibile successore. Ma i nomi in circolazione sono vari e la carica di vicepremier rende naturale pensare anche ad Ahmed Maitig soprattutto perché Bashagha, uomo che conosce le milizie ed è stato miliziano egli stesso, non avrebbe un profilo accettabile per Haftar, l'ormai inaggirabile protagonista della crisi libica (ANSAmed).

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