"Un altro grad è caduto davanti all'ambasciata turca, due altri razzi sul porto e uno tra il ministero degli Esteri e l'Alta corte di Giustizia", ha precisato ancora l'ex-consigliere politico della presidenza dell'Alto consiglio di Stato.
Secondo i media, residenti citati dal portale Al Wasat hanno detto "che due razzi si sono abbattuti ieri sera nella zona di Zawiyat al-Dahmani, ove si trovano le sedi della radio, del ministero degli Esteri, l'hôtel Al Mahary, l'ambasciata della Turchia e la residenza dell'ambasciatore d'Italia". Una fonte locale ha aggiunto che "quattro dei diversi razzi lanciati dall'Lna guidato dal generale Haftar hanno colpito l'edificio della Corte Suprema, adiacente all'ambasciata turca a Tripoli".
Il portavoce del centro media dell'Operazione 'Vulcano di rabbia' del governo di Tripoli, Mustafa al-Majai, ha riferito all'agenzia Anadolu che altri razzi hanno colpito l'area intorno all'aeroporto internazionale di Mitiga e il porto marittimo, senza fare vittime. Sul profilo Twitter dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni in Libia si legge infatti "stasera, il personale Oim che era nel porto principale di Tripoli in attesa dello sbarco di circa 25 migranti, ha dovuto evacuare il luogo quando è stato bombardato. I migranti rimangono sulla nave della Guardia costiera".(ANSAmed).