(ANSA) - GINEVRA, 21 AGO - L'Organizzazione mondiale delle
migrazioni (Oim) ha annunciato oggi il primo volo di rimpatrio
umanitario volontario di migranti dalla Libia, dopo
un'interruzione temporanea del programma di rimpatrio negli
ultimi cinque mesi: un charter con a bordo 118 migranti ghanesi,
tra cui 7 donne, 3 bambini e 2 neonati, bloccati in Libia a
causa della pandemia da Covid-19, è partito ieri alla volta di
Accra. Tutti i passeggeri erano stati previamente
sottoposti a uno screening medico ed hanno ricevuto dispositivi
di protezione individuale come maschere, guanti e disinfettanti
per le mani, nonché assistenza psicosociale. L'Oim, precisa una
nota, continuerà a fornire sostegno durante il periodo di
quarantena (14 giorni) in Ghana e, successivamente, assistenza
per il reinserimento. Il conflitto e il Covid-19 hanno avuto un
grave impatto sui mezzi di sussistenza dei migranti in Libia e
l'Oim ha ricevuto molte nuove richieste di assistenza per un
rimpatrio volontario umanitario negli ultimi mesi, ha affermato
la portavoce dell'Oim Safa Msehli. Altri voli di rimpatrio
volontario sono previsti, ma un volo programmato per la
settimana prossima per il Mali ha dovuto essere posticipato.
Nel primo trimestre del 2020, il programma, avviato nel 2015, ha
aiutato 1.466 migranti a tornare a casa dalla Libia. L'anno
scorso, quasi 9.800 persone avevano potuto fra ritorno in 34
paesi di origine in Africa e Asia. (ANSA).