NEW YORK - Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, ha annunciato la nomina dello slovacco Jan Kubis, 68 anni, come nuovo inviato speciale delle Nazioni Unite in Libia e capo della missione Unsmil. Guterres si è detto "grato per l'impegno e l'eccezionale leadership della rappresentante speciale ad interim Stephanie Williams nel portare avanti il processo politico in Libia".
Kubis, ministro degli Esteri della Slovacchia dal 2009 al 2011, era coordinatore speciale per il Libano dal 2019, mentre dal 2015 al 2018 è stato inviato dell'Onu in Iraq e dal 2011 al 2015 capo della missione in Afghanistan. La sua nomina arriva dopo mesi di stallo in seguito alle dimissioni di Ghassan Salamè come inviato in Libia lo scorso marzo. Kubis "porta con sé molti anni di esperienza in diplomazia, politica estera sulla sicurezza e relazioni economiche internazionali, sia a livello internazionale che nel suo Paese", si legge nella nota.
"Una nomina importante che l'Italia sostiene con determinazione, confermando il suo pieno e convinto impegno a favore dell'azione delle Nazioni Unite, della Missione UnsmilL in Libia e dei processi di stabilizzazione del Paese", è il commento del ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in una nota della Farnesina.
A dicembre, dopo un lungo braccio di ferro, il segretario generale Guterres aveva scelto il diplomatico bulgaro Nickolaj Mladenov, il quale però, poco dopo, aveva detto di non essere in grado di assumere l'incarico per 'motivi personali e familiari'.
Sulla nomina del successore di Salame' in Libia il Consiglio di Sicurezza Onu era già rimasto paralizzato per oltre otto mesi.
Gli Usa, secondo fonti diplomatiche, hanno bocciato due nominativi caldeggiati dalle nazioni africane e presentati ai Quindici da Guterres, gli ex ministri degli Esteri del Ghana, Hanna Tetteh, e dell'Algeria, Ramtane Lamamra.
Gli Stati Uniti hanno inoltre chiesto che il ruolo fosse diviso in due, un inviato politico e un capo della missione, e in sede di rinnovo della missione Unsmil da parte del Consiglio sono riusciti ad imporre un cambiamento nella struttura. Unsmil infatti ha ora un inviato speciale del segretario generale e un coordinatore, responsabile della gestione quotidiana, il diplomatico dello Zimbabwe Raisedon Zenenga.