(ANSAmed) - BRUXELLES, 11 LUG - I Paesi dell'Ue, Nord Africa
e Mediterraneo orientale potranno presto contare su un nuovo
strumento per rafforzare le relazioni nel settore del gas: una
piattaforma euro-mediterranea, che dovrebbe nascere
ufficialmente in una conferenza a Roma il prossimo novembre.
Ad annunciarlo il commissario Ue all'energia, Gunther Oettinger e il ministro dell'energia maltese, Konrad Mizzi, al termine di un incontro alla Valletta con gli omologhi della regione, dedicato a come migliorare la sicurezza delle forniture in Europa, Nord Africa e Medio Oriente. Obiettivo della piattaforma euro-mediterranea, hanno spiegato Oettinger e Mizzi, sarà quello di assicurare la cooperazione su vari fronti: da "una maggiore convergenza fra le politiche dei vari Paesi" alle "sfide di produzione", alla promozione di "investimenti di terzi", fino a "migliorare le condizioni di import di gas e petrolio per i Paesi produttori, sviluppare le necessarie infrastrutture di interesse comune, promuovere la cooperazione tecnologica, facilitare l'accesso al mercato", oltre che a collaborare nel campo della sicurezza.
La piattaforma euro-mediterranea del gas riunirà politici, industriali e tutti i soggetti interessati al settore, con la possibilità di giocare un "ruolo chiave" nella creazione di un hub del gas del Mediterraneo, in linea con la strategia per la sicurezza energetica europea. A segnare una tappa chiave in questa direzione sarà la conferenza di alto livello "Partnership dell'energia euro-mediterranea" che si terrà a Roma il prossimo 19 novembre, che dovrebbe adottare la proposta completa per la creazione della nuova piattaforma. (ANSAmed).
Ad annunciarlo il commissario Ue all'energia, Gunther Oettinger e il ministro dell'energia maltese, Konrad Mizzi, al termine di un incontro alla Valletta con gli omologhi della regione, dedicato a come migliorare la sicurezza delle forniture in Europa, Nord Africa e Medio Oriente. Obiettivo della piattaforma euro-mediterranea, hanno spiegato Oettinger e Mizzi, sarà quello di assicurare la cooperazione su vari fronti: da "una maggiore convergenza fra le politiche dei vari Paesi" alle "sfide di produzione", alla promozione di "investimenti di terzi", fino a "migliorare le condizioni di import di gas e petrolio per i Paesi produttori, sviluppare le necessarie infrastrutture di interesse comune, promuovere la cooperazione tecnologica, facilitare l'accesso al mercato", oltre che a collaborare nel campo della sicurezza.
La piattaforma euro-mediterranea del gas riunirà politici, industriali e tutti i soggetti interessati al settore, con la possibilità di giocare un "ruolo chiave" nella creazione di un hub del gas del Mediterraneo, in linea con la strategia per la sicurezza energetica europea. A segnare una tappa chiave in questa direzione sarà la conferenza di alto livello "Partnership dell'energia euro-mediterranea" che si terrà a Roma il prossimo 19 novembre, che dovrebbe adottare la proposta completa per la creazione della nuova piattaforma. (ANSAmed).
