"L'efficacia della riunione - ha concluso - si misurerà sulle cose concrete, siamo un po' stanchi di fare analisi, che sono importanti, ma noi siamo chiamati a dare risposte".
I flussi di migranti verso le coste europee e il rischio che tra loro possano infiltrarsi i terroristi, la necessità di mettere in campo le migliori strategie per contrastare le organizzazioni che controllano il traffico di esseri umani, la gestione dei rimpatri a livello europeo, i rischi connessi al possibile rientro dei foreign fighters dai teatri di guerra.
Questi i temi al centro del primo vertice dell' European relationship for Mediterranean security (Ermes). Al tavolo, presieduto da Gabrielli, partecipano i vertici delle polizie di Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Malta, Cipro, Croazia e Slovenia. Prima dell'inizio della riunione, i capi delle polizie sono stati accolti dal sindaco dell'isola Giusi Nicolini e hanno reso omaggio alla Porta d'Europa, il monumento dedicato alle migliaia di migranti morti nel Mediterraneo. Nel corso dell'incontro, inoltre, si parlerà anche degli ultimi attacchi a Londra e della necessità di migliorare ulteriormente lo scambio di informazioni tra le varie forze di polizia e intelligence.
(ANSAmed).