Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sea-Eye lancia nuova missione salvataggio Mediterraneo

Insieme a Sos Mediterranee unica ong attiva in soccorsi in mare

29 marzo, 20:13

(ANSAmed) - ROMA, 29 MAR - La ong di salvataggio in mare Sea-Eye ha appena lanciato la sua seconda missione di quest'anno nel Mediterraneo. Il 28 marzo un equipaggio di dieci uomini a bordo della nave dell'organizzazione Seefuchs, sotto la guida del capitano Johann Rieb, ha lasciato Malta per raggiungere la zona di ricerca e soccorso al largo delle coste libiche per localizzare le imbarcazioni in pericolo e offrire loro il proprio soccorso.

In risposta all'annuncio della nuova missione di soccorso, l'ong ha denunciato di aver ricevuto messaggi violenti e minacce sui social network, e chiede rispetto per le proprie attività e i propri membri. "Con il ritorno in mare delle nostre imbarcazioni stiamo ricevendo nuovi messaggi ingiuriosi e violenti", ha scritto l'organizzazione su Twitter. "Chiediamo ancora una volta rispetto per i nostri volontari ed è per questo che non accetteremo ulteriori insulti". L'organizzazione è stata fondata da Michael Buschheuer e un gruppo di famigliari e amici nell'autunno del 2015, con l'obiettivo di salvare le vite dei rifugiati in pericolo durante la loro pericolosa fuga in Europa via mare. L'organizzazione ha comprato due navi, la Sea-Eye e la Seefuchs, vecchi pescherecci lunghi 26 metri, e le ha riequipaggiate per le missioni di soccorso in mare. "Sea-Eye opera dall'aprile 2016 per salvare migranti in pericolo nel Mediterraneo", spiega l'organizzazione, sottolineando che dall'inizio delle loro attività "siamo stati in grado di salvare la vita di 13.284 persone".

L'organizzazione Sea-Eye ha spiegato in una nota che con il lancio di questa seconda missione la sua nave è così, oltre all'Aquarius dell'ong SOS Méditerranée, l'unica imbarcazione di salvataggio presente in questa parte del Mediterraneo, in cui più di 350 persone sono annegate dall'inizio di quest'anno, secondo quanto riferito dall'IOM.

Intanto la nave dell'ong spagnola Proactiva Open Arms rimane sequestrata in Italia (In merito a quest'ultima vicenda, Michael Buschheuer, fondatore di Sea-Eye, ha dichiarato che "la minaccia in corso da parte della guardia costiera libica e i tentativi della magistratura italiana di fermare il salvataggio privato in mare non possono impedirci di adempiere al nostro dovere umanitario". (ANSAmed).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati