Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Migranti: nave con 40 persone ancora al largo Tunisia

Segnalate condizioni difficili per due donne incinte

26 luglio, 12:02

(ANSAmed) - TUNISI, 26 LUG - Situazione di stallo per la nave tunisina di una compagnia del gas, la Sarost 5, con 40 migranti a bordo, da dieci giorni in attesa dell'autorizzazione ad attraccare al porto di Zarzis, in Tunisia, dopo il rifiuto delle autorità di Malta, Francia e Italia. Lo riferiscono fonti locali all'ANSA che segnalano anche una situazione di crescente nervosismo tra i 14 componenti dell'equipaggio. I migranti hanno ricevuto ieri un'altra visita da parte di tre medici e due infermiere della Mezzaluna rossa che hanno fornito ai migranti kit di pulizia e trattamento contro la scabbia. Ma a preoccupare, ha dichiarato il responsabile del comitato regionale della Mezzaluna Rossa di Medenine, Mongi Slim, è soprattutto lo stato di salute di due donne incinte che senza le dovute cure del caso rischiano di abortire. La Mezzaluna rossa tunisina denuncia, ancora una volta, il silenzio delle autorità in rapporto alla richiesta di evacuare con urgenza almeno le due donne. "Abbiamo chiesto il permesso di evacuare, ma le autorità non rispondono", ha detto Slim, precisando che "i ginecologi dicono di non poter fare nulla oltre al controllo dello stato di salute delle donne, ma hanno bisogno di fare ecografie e altri test". A bordo, ci sono persone provenienti da Egitto, Mali, Nigeria, Bangladesh, Camerun, Senegal, Guinea, Costa d'Avorio, Sierra Leone. Tra loro due donne incinte, una di sei mesi e che ha bisogno di assistenza, e una di poche settimane, e un uomo ferito che necessita di cure mediche.(ANSAmed).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati