(ANSAmed) - ROMA, 8 MAG - Tre migranti, di cui due minorenni,
compariranno il 20 maggio davanti ai giudici maltesi per
rispondere dell'accusa di terrorismo in seguito a un episodio
avvenuto sulla nave commerciale El Hiblu, che il 28 marzo scorso
ha portato in salvo 108 migranti a Malta dopo averli soccorsi in
acque internazionali. Il reato contestato ai tre ragazzi di 15,
16 e 19 anni potrebbe costare loro il carcere a vita. Secondo
l'accusa, sarebbero stati protagonisti del cambiamento di rotta
della nave dopo aver preso il controllo dell'imbarcazione con la
forza e l'intimidazione. Ai migranti in un primo momento era
stato assicurato che sarebbero stati sbarcati in Europa. Il
comandante della nave, invece, aveva poi ripreso la strada per
la Libia. Dopo le proteste dei migranti a bordo la nave si era
diretta verso Malta dove aveva sbarcato i migranti. Nel corso di
questi avvenimenti, i tre avrebbero messo in atto il
dirottamento. Atto considerato terrorismo.(ANSAmed).