(ANSAmed) - BERLINO, 5 LUG - La nave 'Alan Kurdi' della ong
tedesca Sea-Eye ha soccorso e salvato stamani 65 migranti al
largo della Libia. Ora attende una risposta da Malta, Roma e
Tripoli per la presa in carico dei migranti. A bordo del gommone
soccorso c'è una giornalista. Il gommone, si legge sui media
tedeschi, è stato raggiunto nelle prime ore del mattino. "Le
persone a bordo hanno avuto una fortuna incredibile a esser
state trovate", ha affermato Gorden Isler, responsabile della
'Alan Kurdi', dal nome del bambino siriano ritrovato morto
riverso su una spiaggia turca nel 2015, la cui foto fece il giro
del mondo.
Il gommone con a bordo i migranti, ha spiegato la ong, aveva
un motore funzionante e sufficiente carburante, ma gli occupanti
non avevano a disposizione telefoni satellitari o GPS. "Senza
alcuna conoscenza nautica e senza telefoni, il loro destino era
segnato", ha aggiunto Isler. (ANSAmed).