(ANSAmed) - LA VALLETTA, 21 OTT - Cinque auto ed alcuni
edifici sono stati dati alle fiamme nella notte per una rivolta
scattata ieri sera nel centro di detenzione migranti di Hal Far,
a Malta, per ragioni ancora non chiare. La sommossa è stata
sedata dopo le 4 dai reparti di pronto intervento della polizia
maltese e stamani i reparti delle forze dell'ordine si sono
allontanati dal centro, da dove si alzano però ancora colonne di
fumo.
Per ore i migranti reclusi nel centro, oltre il limite della
capienza nonostante l'estensione degli alloggi con un campo di
tende, hanno tirato pietre e oggetti divelti nelle baracche, che
sono state devastate. Alcuni alloggi sono stati dati alle
fiamme, così come cinque auto appartenenti ad impiegati del
centro. Anche un'auto della polizia è stata danneggiata. Da mesi
i migranti dei centri chiusi di Malta protestano contro le
condizioni ed i tempi di detenzione. I tafferugli di ieri notte
sono stati però di gran lunga più gravi. Secondo quanto
riportato dai media maltesi, la scintilla della rivolta di ieri
sarebbe stato il rifiuto alla richiesta di un gruppo di migranti
detenuti di essere trasferiti in uno degli Open Centre.
(ANSAmed).