(ANSA) - LA VALLETTA, 09 FEB - Un ristoratore napoletano, da
anni trasferito a Malta con la famiglia, è stato arrestato
perché risultato essere il terminale maltese di un vasto spaccio
di marijuana collegato ai clan di camorra della famiglia
Genovese e del gruppo Gallo-Cavalieri di Torre Annunziata,
sgominato la scorsa settimana da una vasta operazione della
polizia italiana che ha portato al sequestro di merce per un
valore di 8 milioni di euro. Lo scrive MaltaToday specificando
che la polizia ha arrestato Geremia Esposito, di 61 anni, ed il
figlio Vincenzo, 35, che avevano i contatti con cosche siciliane
e maltesi per la distribuzione degli stupefacenti, provenienti
dalla Colombia.
Esposito aveva prima aperto un ristorante nella località di
Marsascala, poi un altro locale sulla banchina del porto dei
superyacht a Birgu ma era stato costretto a chiudere dopo aver
accumulato 15mila euro di affitti arretrati.
La droga per il mercato maltese veniva immagazzinata in
Sicilia grazie alla complicità di Agatino Bonaccorsi, 63 anni,
considerato legato al clan dei Capello di Catania, e poi
trasportata a Malta utilizzando il collegamento navale da
Pozzallo alla Valletta. (ANSA).