Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Marocco: arriva l'hammam 2.0, sostenibile ed economico

Progetto francese per abbassare costi e inquinamento

16 febbraio, 15:21

(di Diego Minuti) (ANSAmed) - ROMA, 16 FEB - L'hammam, per un musulmano, non è solo un passaggio obbligato per il credente perchè l'aiuta nel processo di purificazione, ma soprattutto, con il passare degli anni, è diventato un'occasione per socializzare, per parlare di tutto e con tutti, al di là della provenienza, del censo e del ceto. Un luogo d'incontro dove, seguendo la codificata liturgia delle abluzioni e dei bagni nel vapore, dagli hammam più lussuosi a quelli più spartani, tutti si sentono un po' più simili, forse per effetto della quasi totale nudità.

La filosofia degli hammam è la stessa dalla notte dei secoli e, con essa, anche il modo con cui si crea la materia prima di questa millenaria pratica, cioè l'acqua calda sino all'evaporazione. Con tutto quel che comporta in termini pratici (ovvero, i consumi di combustibile, a cominciare dal legno) per portare l'acqua ai tre livelli tradizionali di temperatura (20, 32 e almeno 42 gradi). E tutto questo ha un prezzo, in termini economici, ma anche energetici ed ambientali. Un problema di cui ha deciso di farsi carico una ong francese, la Groupe - che si occupa di energie rinnovabili e compatibilità ambientale - che ha deciso di cominciare dal Marocco per dare agli hammam una dimensione più rispettosa dell'ambiente, ma soprattutto in grado di conseguire risparmi energetici e quindi economici. Una iniziativa che ha già avuto diversi precedenti, tutti però risoltisi con pochi risultati concreti. La prima tranche del progetto dovrebbe riguarda una quarantina di hammam che godranno di aiuti materiali per complessivi un milione e 200 mila euro. Un programma che deve tenere conto, innanzitutto, di una caratteristica che è insieme un problema, ma anche una peculiarità positiva: ciascun hammam è un universo a sè. Quindi la strada più praticabile, per assurdo che possa apparire, è quella di personalizzare le proposte, rendendole potenzialmente più interessanti. Perciò a qualcuno viene proposto di continuare ad alimentare l'hammam con caldaie a legna, ma adottando soluzioni in grado di fare risparmiare sei volte in più rispetto ad oggi. Ma ad altri sono prospettate soluzioni che forse appaiono rivoluzionarie, ma che consentono di raggiungere prima gli obiettivi. Come ad esempio, l'adozione di caldaie alimentate a noccioli di olive o noci di argan, o impianti solari, oppure un migliore utilizzo delle acque e interventi sull'isolamento dal terreno e più in generale dello stabilimento.

Secondo il progetto, gli interventi sui 40 hammam marocchini dovrebbero completarsi entro il 2017, ma contestualmente si avvieranno altri programmi - sempre in Marocco - com obiettivi più contenuti, ma in grado di migliorare la resa degli stabilimenti e, con essa, anche l'ambiente. (ANSAmed).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati